Piani di laminazione

Piani di laminazione

La Direttiva del PCM 8 febbraio 2013 prevede che le azioni di regolazione dei deflussi dagli invasi regolati dalle dighe, nel corso di eventi di piena, siano definite in un Piano di laminazione predisposto dalle Regioni, con il concorso tecnico del Dipartimento della Protezione civile, dei Centri funzionali decentrati, dell’Autorità di bacino del fiume Po, della Direzione generale per le dighe del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’AIPo, degli Enti regolatori dei Grandi laghi e dei Gestori degli invasi.
Al fine di assicurare la possibile laminazione dell’evento di piena atteso o in atto, è stata prevista dalla Direttiva l’istituzione di un Tavolo tecnico, presso l’Autorità di bacino, con il compito di valutare l’influenza che possono esercitare, sulla formazione e propagazione dell’onda di piena a valle, i volumi accumulabili negli invasi regolati dalle dighe. Tale valutazione deve essere effettuata, attraverso studi specifici, entro il 26 aprile 2015. Tale Direttiva, inoltre, ha previsto che sulla base dei risultati delle valutazioni sopra richiamate si debba procedere ad individuare quegli invasi che potrebbero essere effettivamente funzionali alla laminazione delle piene e, quindi, ad una riduzione del rischio idraulico a valle degli invasi stessi.
Dovendo procedere per dare attuazione alle disposizioni della Direttiva mediante l’istituzione del Tavolo tecnico, il Comitato Istituzionale nella seduta del 23 dicembre 2013 (deliberazione n. 4/2013) ha dato mandato al Segretario generale di procedere in tal senso. Nel conseguente Decreto segretariale predisposto, n. 69 del 4 aprile 2014, viene, altresì, definita una struttura articolata del Tavolo tecnico, che tiene conto dell’estensione territoriale del distretto padano e delle peculiarità dei diversi ambiti che lo costituiscono (con particolare riguardo alla presenza dei grandi laghi prealpini), nonché dell’esigenza di assicurare la più ampia partecipazione, alle attività del Tavolo medesimo, di tutti i soggetti titolari di competenze e portatori di interessi nelle materie oggetto della Direttiva; si forniscono, altresì, gli indirizzi per lo svolgimento delle attività del Tavolo medesimo considerando anche, al riguardo, quanto previsto e disposto nei provvedimenti già deliberati in passato dal Comitato Istituzionale in materia di regolazione di invasi naturali nel bacino idrografico del Po (Lago d’Idro e Lago di Garda).

Accesso ai materiali inerenti i Piani di Laminazione